Quanto costa una Dichiarazione di Successione nel 2025
- Giugno 16, 2025
- Posted by: SNJ Editor
- Categoria: Dichiarazione di Successione, Imposte di Successione, Successione Ereditaria
Il costo di una successione è un aspetto cruciale per chi si appresta a ereditare beni nel 2025. Sapere quanto costa una dichiarazione di successione ti aiuta a pianificare le spese e a evitare sorprese. In questo articolo esaminiamo tutte le voci di costo di una successione, dalle tasse da pagare allo Stato, fino agli eventuali compensi per professionisti, con i valori aggiornati al 2025.
Le tasse sulla successione
In Italia l’imposizione sulle successioni prevede diverse imposte di successione, che dipendono dal valore dell’eredità e dal grado di parentela tra defunto ed eredi.
Ecco uno schema riassuntivo valido anche per il 2025:
Imposta sulle successioni e donazioni
Colpisce il patrimonio ereditario netto (al netto di debiti e passività) solo oltre determinate franchigie. Le aliquote sono:
- 4% per coniuge, figli e genitori → con franchigia di €1.000.000 a testa.
- 6% per fratelli e sorelle → con franchigia di €100.000 a testa.
- 6% per altri parenti fino al 4° grado senza franchigia.
- 8% per soggetti estranei (conviventi non uniti civilmente, amici, ecc.) senza franchigia.
Imposta catastale e ipotecaria
In assenza di agevolazioni, il trasferimento degli immobili agli eredi prevede imposte proporzionali calcolate sul valore catastale dell’immobile:
- 2% per l’imposta ipotecaria
- 1% per l’imposta catastale
Questo può tradursi in migliaia di euro di tasse da pagare, soprattutto se il valore dell’immobile è elevato.
Tuttavia, per gli eredi che hanno i requisiti “prima casa” (ad esempio, non possedere altri immobili, trasferire la residenza nel Comune dove si trova l’immobile, ecc.), è prevista una agevolazione che consente di pagare entrambe le imposte in misura fissa:
- 200 € per l’imposta ipotecaria
- 200 € per l’imposta catastale
Imposta di bollo e tributi speciali
Sono costi minori – di solito intorno ai €64 di bollo più qualche decina di euro di tributi – legati alla registrazione telematica e agli atti rilasciati (copie conformi, certificati di successione, ecc.). Vengono calcolati e addebitati automaticamente dall’Agenzia delle Entrate al momento della presentazione della dichiarazione.
Tutte queste tasse vanno versate contestualmente alla presentazione del modello dichiarativo: il pagamento viene effettuato tramite modello F24, che si genera al momento della compilazione telematica. Se la successione comporta imposta sulle successioni da pagare (cioè se il patrimonio del defunto supera le franchigie per almeno uno degli eredi), tale imposta va pagata entro 60 giorni dall’emissione dell’avviso di liquidazione da parte dell’Agenzia delle Entrate. Diversamente, in assenza di imposta sulle successioni, il versamento delle imposte ipotecaria, catastale e di bollo contestuali all’invio chiude ogni pendenza fiscale.
Altri costi della pratica successoria
Oltre alle imposte, bisogna considerare eventuali costi per l’assistenza professionale e per atti notarili connessi all’eredità:
- Compenso del professionista che segue la pratica: se decidi di affidare la predisposizione e l’invio telematico della dichiarazione di successione a un commercialista, è previsto un onorario. In Start Servizi, il costo del servizio è di €240 + IVA, valido per pratiche che comprendono fino a 5 immobili e fino a 4 eredi, a cui si aggiunge il contributo integrativo del 4% previsto dalla Cassa dei Dottori Commercialisti.
Il servizio include l’analisi della documentazione, la compilazione della dichiarazione, il calcolo delle imposte dovute, la generazione del modello F24 e l’invio telematico all’Agenzia delle Entrate. Affidarsi a professionisti esperti come noi significa evitare errori, risparmiare tempo prezioso e affrontare l’intera procedura con maggiore serenità.
Contattaci per un preventivo personalizzato in caso di pratiche più complesse o con un numero maggiore di beni ed eredi.
- Parcella del notaio: il notaio non è sempre necessario per una successione (la dichiarazione può essere presentata anche senza, in mancanza di testamento). Tuttavia, se c’è un testamento da pubblicare o immobili da dividere formalmente tra gli eredi, potrebbe essere richiesto un atto notarile. Il costo del notaio in una successione dipende dall’attività svolta (pubblicazione di testamento, predisposizione di atti di divisione, ecc.) e dal valore dei beni coinvolti. In genere la parcella notarile per la pubblicazione di un testamento può essere di qualche centinaio di euro, mentre per un atto di divisione tra eredi si può arrivare anche a migliaia di euro se l’eredità è molto consistente. Queste spese vanno quindi valutate caso per caso.
- Altre spese amministrative: rientrano qui i costi per ottenere documenti e certificati (certificato di morte, certificati catastali, eventuali copie conformi di atti notarili, ecc.). Si tratta in genere di importi modesti (pochi euro per marche da bollo e diritti di segreteria), ma da includere nel calcolo complessivo.
FAQ – Domande frequenti
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Devo sempre pagare l’imposta di successione?
No. L’imposta si applica solo oltre le franchigie di legge: €1 milione per ciascun coniuge o figlio, €100 mila per fratelli e sorelle. Se il valore della tua quota ereditaria resta sotto queste soglie, non verserai alcuna imposta di successione; dovrai pagare soltanto le imposte ipotecarie, catastali e di bollo. - Quanto mi costano le imposte ipotecaria e catastale sugli immobili ereditati?
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Senza agevolazione “prima casa”: 2 % (ipotecaria) + 1 % (catastale) calcolate sul valore catastale rivalutato dell’immobile.
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Con agevolazione “prima casa”: importo fisso di 200 € per ciascuna imposta, a prescindere dal valore.
Ricorda che l’agevolazione richiede specifici requisiti (es. residenza entro 18 mesi nel Comune dell’immobile e assenza di altre abitazioni acquistate con bonus prima casa).
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Quali costi professionali devo mettere in conto se mi affido a un esperto?
Per pratiche fino a 5 immobili e 4 eredi, Start Servizi applica un onorario di 240 € + IVA (+ 4 % contributo Cassa Commercialisti). Il compenso copre analisi dei documenti, compilazione della dichiarazione, calcolo imposte, generazione F24 e invio telematico. Per successioni più complesse (più beni, più eredi, testamento da pubblicare) forniamo un preventivo personalizzato prima di iniziare, così sai sempre in anticipo quanto spenderai.
Conclusioni
In conclusione, il costo di una dichiarazione di successione nel 2025 varia in base alle imposte dovute (spesso limitate a quelle fisse) e alla scelta di avvalersi del supporto di un professionista. Prima di iniziare è fondamentale informarsi sulle tasse applicabili al proprio caso e, se si sceglie di delegare la pratica, richiedere un preventivo dettagliato. In questo modo si potranno affrontare tutte le fasi della successione con maggiore serenità e consapevolezza, evitando sorprese.
Con Start Servizi, i costi sono sempre chiari, trasparenti e senza imprevisti.
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